Descrizione
«Tempesta Senbon, eh? Bene, farò piovere sangue.»- Gaara
Questa statua è un’interpretazione dell’episodio «Akamaru trema: la forza crudele di Gaara!» da Naruto, in cui lo shinobi del Villaggio della Sabbia rivela il suo terribile potere. Accompagnato da suo fratello e sua sorella, incontra tre Genin di Amegakure, determinati ad affrontarli. Contrastando il Senbon Rainstorm innescato dal suo avversario grazie al suo impenetrabile Scudo di Sabbia, gli offre di scoprire a sua volta il suo temporale di sangue… Vediamo così Gaara del Deserto, con il suo sguardo limpido ma oscuro, usare la sua micidiale tecnica ninjutsu Sabbia Vincola Coffin contro i suoi tre avversari. Il Kanji “amore” sulla sua fronte simboleggia il demone che ama solo se stesso mentre i suoi capelli rosso sangue mostrano chiaramente i suoi colori… Il suo cinturino in pelle mantiene la fascia di Suna alla vita e l’enorme vaso dietro la schiena. Aperta, la sabbia viene rilasciata e si sparge sulle rocce per formare delle mani che catturano e imprigionano il nemico con la sua Prigione Vincolante di Sabbia. Lo spietato shinobi esercita quindi una pressione schiacciando all’istante la sua vittima, risparmiandole, a suo dire, una dolorosa agonia… Una volta ridotto in cenere, osserva divertito il condannato che si sparge in un’inquietante pioggia di sangue e sabbia… Inorridito da questo sangue cruento spettacolo, non lascerà fuggire i testimoni Genin, riservando loro lo stesso macabro destino. Raggiungendo la torre in un’ora e mezza, Gaara e la sua squadra battono il record senza il minimo infortunio o un singolo granello di sabbia o macchia di sangue sui loro vestiti…
