Descrizione
Questa statua della Vergine Shaka è un’interpretazione degli episodi “Shaka, l’uomo più vicino a Dio” e “Paura del vuoto! Shaka apre gli occhi” dall’arco del Santuario. Quando i tre Cavalieri di Bronzo, Shiryū, Seiya e Shun, arrivano al Tempio della Fanciulla, trovano Shaka che riposa sul suo Loto dorato, pronto ad accoglierli debitamente. Mentre il loro ospite li sconfigge in un batter d’occhio e si prepara a finire Shun a sangue freddo, suo fratello Ikki appare e ingaggia un vero e proprio tiro alla fune con il suo avversario. Dopo una feroce lotta illustrata dalla demolizione del pilastro del Tempio della Fanciulla, colui che afferma di essere la reincarnazione del Buddha dimostrerà che se la sua anima è di infinita purezza, anche la sua crudeltà è illimitata.
Vediamo così lo spietato Gold Saint nella sua Gold Cloth verniciata, con il braccio destro teso verso Ikki, che usa contro di lui il suo potere più terribile: i Tesori dei Cieli. Occhi chiusi e concentrati, vediamo qui l’utilizzatore del 7° e 8° senso preparare questo formidabile attacco capace di sopprimere uno ad uno i sensi della sua vittima, compreso il 6° di pensiero. La sua testa alternativa lo mostra con un’espressione di fredda rabbia mentre Shaka apre gli occhi e scatena tutta la forza del suo potere, come evidenziato dai raggi di energia in resina gialla trasparente che emanano dalla sua mano o dai suoi capelli dorati proiettati. Così, il Santo dai poteri sovrumani dimostra come sia senza dubbio l’Uomo più vicino a Dio.
